Mercoledì 24 novembre 2021, alle ore 16.30, si terrà il terzo incontro della rassegna di lezioni-concerto “Dal locale al globale” presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia, con sede a Cremona (corso Garibaldi, 178).

Ospite di questo appuntamento sarà Fabio Rinaudo, musicista che da circa trent’anni si dedica allo studio della cornamusa. L’incontro, in particolare, sarà dedicato alla uilleann pipe, la cornamusa irlandese.

L’artista ha all’attivo numerosi concerti in Italia e all’estero e più di ottanta lavori discografici che spaziano dalla musica antica a quella tradizionale.

Durante la lezione-concerto Rinaudo ragionerà anche sul ruolo dei festival musicali e delle registrazioni nell’ambito della musica tradizionale, portando la sua esperienza diretta.

Dopo l’esperienza esclusivamente virtuale dello scorso anno accademico, quest’anno si torna in presenza. Per accedere ai posti disponibili in presenza (con Green Pass e indossando la mascherina) è necessario inviare richiesta di prenotazione, scrivendo all’indirizzo dallocalealgolbale@gmail.com. Proseguiranno gli streaming sulla pagina Facebook dedicata (www.facebook.com/localealglobale) e sul canale Youtube  indicato alla pagina https://bit.ly/dallocalealglobale8

Se l’anno scorso si è stabilito di dedicare l’intera rassegna alla Lombardia, come omaggio alla regione più colpita dagli effetti del COVID-19, quest’anno le lezioni-concerto saranno tutte dedicate alle musiche del mondo. Rimane, però, sempre la prospettiva locale/globale per il fatto che si alterneranno sulla “scena” musicisti effettivamente appartenenti alla tradizione musicale che praticano e musicisti italiani che hanno sposato musiche di altre parti del mondo. Musicisti che si spostano per lavoro o per necessità, per passione o perché in diaspora.

Obiettivo di questa rassegna è di accentuare il potere della musica di viaggiare e abbattere confini geografici e culturali e allo stesso tempo aprire uno spaccato sulle culture in diaspora. Molti dei musicisti coinvolti, infatti, sono emigrati in Italia o in paesi limitrofi o sono seconde generazioni di migranti, quindi italiani di adozione.

È stato chiesto ai musicisti di condividere non solo la loro musica, come di consueto, ma di dare un particolare accento alla loro esperienza personale di vita come musicisti.

Cosa li ha spinti a scegliere un repertorio e/o uno strumento anziché un altro? Cosa li spinge a praticare una musica originata lontano dall’Italia? Come hanno appreso quella specifica tradizione musicale? Queste sono solo alcune delle domande che si sentiranno fare da Fulvia Caruso, docente di Etnomusicologia, e dai suoi studenti.

Questo il calendario completo degli incontri in programma:

  • 20 ottobre 16:30 Minh Trang Nguyenđàn tranh e t’rung, musica vietnamita
  • 10 novembre 16:30 Kamaldeep e Sheagdeep KaurJaskirat Singhtabla e harmonium, musica religiosa Sikh
  • 24 novembre 16:30 Fabio Rinaudouillean pipe, musica irlandese
  • 15 dicembre 16:30 Ashti Abdo, polistrumentista, musica curda
  • 12 gennaio 16:30 Jacopo Pacificobansuri, musica classica indostana

Come l’anno scorso, nel caso in cui non fosse possibile per motivi sanitari avere i musicisti in presenza, l’evento sarà realizzato solo online.

Per ulteriori informazioni è possibile inviare domande a: dallocalealgolbale@gmail.com

Locandina

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