Dal 7 settembre ha preso servizio presso la Fondazione Mondino il Prof. Antonio Pisani, neovincitore del concorso per l’assegnazione della seconda cattedra di professore ordinario di neurologia presso il Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento dell’Università di Pavia.

Antonio Pisani giunge a Pavia con entusiasmo e voglia di fare, dopo una lunga carriera accademica presso l’Università di Roma Tor Vergata dove si è formato come neurologo e ricercatore con maestri del calibro di Giorgio Bernardi e Paolo Calabresi.

Il Prof. Pisani è uno dei massimi esperti italiani ed europei dei cosiddetti “disordini del movimento”, che includono patologie come la malattia di Parkinson, la corea di Huntington e le distonie, alle quali ha dedicato anni di ricerche per comprenderne i meccanismi e disegnare potenziali terapie.

Gli studi condotti dal Prof. Pisani gli sono valsi importanti riconoscimenti, con la partecipazione a comitati scientifici internazionali e l’assegnazione di premi prestigiosi come lo “Stanley Fahn Award” dalla Dystonia Medical Research Foundation nel 2011 e più recentemente il “Bachmann-Strauss Prize for Excellence in Dystonia Research” della Michael J. Fox Foundation, che nel 2019 il Prof. Pisani ha ricevuto direttamente dalle mani del noto attore e filantropo americano.

Antonio Pisani fa parte del comitato editoriale di diverse riviste scientifiche ed è complessivamente autore di circa 300 lavori pubblicati su riviste internazionali ad elevato fattore di impatto, un’attività scientifica che gli è valsa l’inclusione nell’elenco dei “Top Italian Scientists”.

Il contributo del Prof. Pisani sarà cruciale per espandere i programmi della Fondazione Mondino nell’ambito dei disturbi del movimento, dal punto di vista clinico e della ricerca, fino allo sviluppo di nuove tecnologie che potranno aiutare il neurologo ad affrontare i casi più complessi, in particolare per la malattia di Parkinson, in un’ottica di gestione sempre più personalizzata del paziente.

L’arrivo del Prof. Pisani è un altro passo importante nel percorso di consolidamento e crescita accademica, clinica e scientifica che la Fondazione Mondino e l’Università di Pavia stanno conducendo insieme nel campo delle neuroscienze, da cui la sanità pavese trarrà sicuramente grande beneficio.

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