Fornire ai cittadini acqua ed energia pulite, ovvero di qualità e prodotte in modo sostenibile. Allo stesso tempo risolvere uno dei nodi che accompagna i sistemi idrici: la gestione dei fanghi di depurazione e trasformare quello che oggi è considerato un rifiuto in un nuovo biocombustibile. Questi gli obiettivi del progetto da 8 milioni di euro “CE4WE” coordinato dall’Università di Pavia, e uno dei 33 progetti vincitori del bando di Regione Lombardia “Call Hub Ricerca e Innovazione”.

I lavori dureranno 36 mesi e saranno coinvolti 104 addetti di cui 73 ricercatori.

Le prime operazioni di test avranno luogo nella Valle del Ticino, a sud del Lago Maggiore, e nei pressi del Fiume Chiese nell’alta pianura bresciana.

Collaborano al progetto con il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia: Eni, CAP Holding, A2A Ciclo idrico, Neorurale Hub, Mogu.

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