3D4MED (il laboratorio clinico di stampa 3D congiunto Policlinico San Matteo e Università di Pavia) e 3D@UniPV (il tema strategico sulla stampa 3D dell’Università di Pavia) sono fortemente impegnati nel supportare l’azione dei medici e degli infermieri nel combattere gli effetti del COVID-19.

Su richiesta del Policlinico San Matteo si sta lavorando alla progettazione e produzione mediante stampa 3D di raccordi e connettori non standard: 1) per collegare i sistemi di ventilazione alle porte di evacuazione dei gas anestetici, al fine di ridurre la contaminazione biologica dell’ambiente, ovvero per migliorare l’efficienza dei sistemi di ventilazione; 2) da utilizzare per l’evacuazione dei gas respiratori e per l’alimentazione di ossigeno e aria compressa nella CPAP (in collaborazione con: prof. Giorgio Iotti, Anestesia e Rianimazione II; prof. Angelo Corsico, Pneumologia; Dr Francesco Falaschi, Medicina Generale II).

Su richiesta dell’ASST di Monza si sta lavorando alla stampa 3D di sistemi venturi  per flussimetri doppi (dr. Ilaria Vallone, Ingegneria Clinica).

L’attività si svolge grazie alla dedizione dell’ing. Stefania Marconi con il supporto di Gianluca Alaimo, Valeria Mauri, Erika Negrello, Alberto Cattenone.

Si è in contatto con Confindustria Pavia (ing. Daniele Cerliani e dott. Francesco Caracciolo) per l’eventuale produzione di volumi importanti di tali componenti, dopo una prima produzione con tecniche additive.

Per successivi lotti di stampa 3D si ringrazia anche la disponibilità avuta da Statasys, 3NTR, HP, Renishaw, aziende con le quali 3D4MED e 3D@UniPV collaborano da tempo sulla manifattura additiva.

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