Si è conclusa il 16 dicembre all’Università Bocconi di Milano, durante l’Open Summit Startupitalia!, la IV edizione di #Univenture, il progetto di Università di Pavia, Comune di Pavia e Polo Tecnologico di Pavia che stimola la crescita di imprese innovative.

Sul palco della grande kermesse, dove si sono succeduti il ministro Paola Pisano, il viceministro Stefano Buffagni e personalità di spicco del mondo dell’innovazione come Marco Montemagno e Luca Colombo (Facebook), sono state premiate le 5 startup del programma che si sono distinte non solo per il carattere innovativo dell’idea imprenditoriale, ma anche per la solidità del business plan, che fa presagire la nascita di una realtà di successo.

I cinque vincitori sono:

  • 1° classificato – premio di 10.000,00 euro: Riso Saké – Il primo saké di riso italiano. La startup ha realizzato il primo sakè di riso Carnaroli e crea anche prodotti per il corpo derivati proprio dal riso. Un progetto “pavese” che pensa anche al rilancio del nostro prodotto principe, il riso.
  • 2° classificato – premio di 5.000,00 euro: Safer – Etichette smart per gli alimenti che, con un sistema di sensori collegati a simboli di colore diverso, consente di evidenziare il deterioramento reale del prodotto in qualsiasi momento. Un’idea che guarda anche al rispetto dell’ambiente, puntando alla minore produzione di rifiuti.
  • 3° classificato – premio di 5.000,00 euro: U-miles  Dossi stradali che producono energia dal moto delle auto.
  • 4° classificato – premio 2.500,00 euro per un Silicon Valley Study Tour – BeOn, un sistema per l’assistenza degli anziani a distanza.
  • 5° classificato – premio 2.500,00 euro per un Silicon Valley Study Tour – Netabolics, una piattaforma per l’analisi cinetica delle reti metaboliche su scala genomica.

Le startup arrivate al gran finale del percorso di Univenture sono state 12, selezionate tra le oltre 100 candidature pervenute: hanno affrontato la Fiera delle Idee, dove hanno costruito il team di progetto insieme a oltre 60 studenti internazionali della laurea magistrale MIBE dell’Università di Pavia e hanno proseguito con un percorso di accelerazione accompagnati dal Team Univenture e dai 12 mentor scelti per aiutarli a sviluppare la loro impresa.

“Negli anni Univenture ha ricevuto candidature di qualità sempre maggiore – ha sottolineato Stefano Denicolai, direttore della laurea magistrale MIBE dell’Università di Pavia – Le startup che si presentano sono sempre più interessanti per innovazione e qualità dell’idea e il percorso che intraprendono con Univenture le porta a presentarsi alla finale con un progetto davvero interessante per un potenziale investitore”.

“Le cinque premiate di quest’anno – continua Tommaso Mazzocchi, presidente del Polo Tecnologico di Pavia – hanno idee imprenditoriali che possono fare davvero presa sul mercato e mi auguro che abbiano il successo delle aziende vincitrici dello scorso anno, oggi in fase di forte crescita”.

Nell’edizione di quest’anno si è mostrata ancora più vincente l’integrazione tra mondo imprenditoriale e università: tra startup e giovani studenti MIBE si sono creati team molto affiatati, che con ogni probabilità continueranno a esistere anche alla fine di quest’esperienza.

I premi messi a disposizione dal Comune di Pavia per gli startupper vincitori sono stati 10.000,00 euro per il 1°classificato, 5.000,00 euro per il 2° e 3°. Al 4° e 5° vanno 2.500,00 euro da utilizzare per un Silicon Valley Study Tour, un viaggio nel cuore della Silicon Valley per incontrare e studiare come nascono le startup più innovative negli Stati Uniti.

Il progetto ha visto, infine, la collaborazione della società Eleva, che, con una sponsorizzazione tecnica, ha offerto agli startupper una lezione su come impostare un progetto digitale e il supporto operativo per la realizzazione di un MVP (Minimum Viable Product) a una startup in gara a loro scelta.

Nei prossimi mesi, sul sito del Polo Tecnologico di Pavia, saranno pubblicati gli estratti di tutti i business plan delle startup e delle brevi video interviste sullo loro idea imprenditoriale, ottimo spunto per chi, il prossimo anno, vorrà inviare la propria candidatura a Univenture 2020.

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