Chiara Amadori, geologa, già dottoranda presso il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia, ha vinto il prestigioso Premio Gustavo Sclocchi della Society of Petroleum Engineers (SPE International) e dell’European Association of Geoscientists and Engineers (EAGE) per la migliore Tesi di Dottorato discussa nel 2018.

Il premio viene attribuito alle migliori tesi di Dottorato e di Laurea riguardanti ricerche applicate all’esplorazione e produzione di idrocarburi e risorse geotermiche. Il concorso ha l’obiettivo di incentivare e sostenere giovani che, al termine del loro corso di studi, si siano specializzati in geoscienze, ingegneria del petrolio o in altre discipline connesse all’industria petrolifera.

Chiara, unica donna e un’unica geologa tra i vincitori, ha ricevuto il premio il 21 marzo 2019 durante la cerimonia di premiazione avvenuta presso la Sala del Consiglio del Politecnico di Milano.

La Tesi dal titolo “3D architecture and evolution of the Po Plain – Northern Adriatic Basin since the Messinian salinity crisis through Pliocene-Pleistocene time” è stata sviluppata sotto la supervisione dei Proff. Andrea Di Giulio e Giovanni Toscani (UniPV) e Daniel Garcia-Castellanos (ICTJA-CSIC, Barcellona).

Attualmente, Chiara è assegnista presso il nostro Ateneo e sta proseguendo le sue ricerche come post-doc visiting al Department of Geosciences di Tucson (Univ. of Arizona).

Complimenti Chiara!

Sito Premio Sclocchi: https://connect.spe.org/italy/new-item2/new-item3355

Condividi su: