Anche l’Università di Pavia prende parte alla “Willem C. Vis International Commercial Arbitration Moot”, la più prestigiosa competizione internazionale in materia di arbitrato commerciale internazionale, che vede fronteggiarsi squadre in rappresentanza di più di trecento università da tutto il mondo in un procedimento arbitrale simulato.

La competizione è promossa dall’Association for the Organization and Promotion of the Willem C. Vis International Commercial Arbitration Moot, i cui membri sono docenti di diritto delle maggiori università internazionali, e da alcune associazioni come Austrian Arbitration Association, Austrian Federal Economic Chamber, Moot Alumni Association e United Nations Commission on International Trade Law.

Si svolge ogni anno a Vienna sotto gli auspici dell’UNCITRAL e delle più rilevanti istituzioni internazionali per lo sviluppo e lo studio del diritto commerciale internazionale e dell’arbitrato. Le squadre sono chiamate ad argomentare e discutere un caso, unico per tutte, alla presenza di collegi arbitrali composti dai più noti accademici, avvocati ed esperti di arbitrato internazionale. Le squadre partecipanti devono redigere in lingua inglese un memorandum in difesa dell’attore e, successivamente, un memorandum in difesa del convenuto per poi discutere le loro argomentazioni, nel ruolo di avvocati che si fronteggiano in gironi ad eliminazione.

Fra le altre Università italiane partecipano al progetto l’Università degli Studi di Milano, l’Università Bocconi, l’Università degli Studi di Torino, l’Università degli Studi di Firenze e l’Università degli Studi Roma Tre.

Per ottenere un risultato soddisfacente e raggiungere un obiettivo di vanto per l’Ateneo risulta indispensabile frequentare corsi di preparazione organizzati dalle altre università partecipanti in tutta Europa e negli Stati Uniti. Tali corsi di preparazione (Pre-moot) si rivelano ogni anno necessari per permettere alla squadra di arrivare a Vienna sufficientemente preparata, al pari delle altre università partecipanti, finanziate da privati e da istituzioni pubbliche.

La partecipazione ai vari Pre-moot, selezionati a seconda del loro prestigio, del livello di preparazione giuridica degli studenti e del numero di squadre partecipanti, ha un’importanza strategica non solo per governare a pieno la materia tramite l’allenamento individualmente, ma anche per apprendere tecniche di argomentazione e per incrementare la capacità di lavorare in un gruppo. I Pre-moot consentono, quindi, non solo di conoscere e relazionarsi con le altre squadre che si fronteggeranno a Vienna, ma altresì di approfondire la conoscenza della lingua inglese e delle varie argomentazioni sottese al caso, in vista della sfida finale.

I requisiti richiesti agli studenti per partecipare alla selezione della squadra di 3/6 membri che rappresenterà l’Università di Pavia nella competizione sono:
✓ iscrizione ad almeno il 3º anno di corso;
✓ ottima conoscenza della lingua inglese, parlata e scritta;
✓ media degli esami sostenuti non inferiore a 26/30;
✓ capacità di impegnarsi in un lavoro di gruppo.

La selezione, che consiste in una prova di inglese e in un colloquio orale, e ha luogo normalmente nel mese di giugno.

Il progetto ha inizio con la pubblicazione on-line del caso in data 6 ottobre. La prima scadenza per la consegna del memorandum di difesa dell’attore è fissata in data 7 dicembre, mentre la seconda in data 18 gennaio.

I corsi di preparazione (Pre-moot) si svolgono, invece, tra il mese di febbraio e quello di marzo.

Tra il 24 e il 29 marzo 2018 a Vienna si terranno le udienze, con discussione della causa in inglese davanti a panel di arbitri.

Quest’anno alla XXV edizione della Vis Moot Competition per l’Università di Pavia concorreranno Caterina Bo, Chiara Arena, e Valentina Soldovilla, studentesse del Dipartimento di Giurisprudenza,  seguite nel loro percorso dalla Prof.ssa Rossolillo e dallo studio Dentons di Milano.

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