Sabato 13 maggio 2017, presso l’Università di Pavia, dove ha sede il Laboratorio italiano di ricerca e sviluppo del talento, del potenziale e della plusdotazione (labtalento.unipv.it), grazie alla collaborazione con il Rotary Club di Siziano, prende il via il progetto ORCHESTRAL-MENTE: un percorso laboratoriale per musicisti in erba (6-13 anni), un’occasione per sperimentare la musica di insieme.

ORCHESTRAL-MENTE è un progetto nato per permettere a musicisti in erba (dai 6 ai 13 anni) di vivere in prima persona l’esperienza del fare musica d’insieme, come in un’orchestra, sin dai primissimi anni di studio.

Gli strumenti musicali a cui i bambini/ragazzi si avvicinano con lezioni private (o all’interno di attività scolastiche) sono tra loro molto diversi. Alcuni strumenti si distinguono per una chiara vocazione solistica (in primis il pianoforte che solitamente viene affiancato all’orchestra (anziché incluso al suo interno) come accade ad esempio per i vari concerti “per pianoforte e orchestra”, uno per tutti il concerto n° 3 di Rachmaninov (reso famoso dal film Shine di Scott Hicks, 1996). E sempre come solista il pianoforte può anche assumere il ruolo di accompagnamento, ad esempio nel caso di scuole di canto e/o di danza classica. Altri strumenti invece si caratterizzano per una forte propensione al gioco di squadra, come accade per gli archi che trovano un’ampia gamma di partiture per formazioni da 3 o 4 strumenti (ad esempio il quartetto d’archi affermatosi con Hayden e Mozart).

La musica è per sua natura dialogica e polifonica. La musica è un linguaggio (fatto di neologismi ma anche di principi e regole strutturate) e i musicisti – anche i musicisti in erba – possono comunicare attraverso questo linguaggio per condividere spazi e tempi (ognuno con un proprio ruolo) per vivere esperienze nuove (fatte di impegno e passione, di fatica e di soddisfazioni) e raccontarle a tutti coloro che desiderano farsi pubblico.

In un’orchestra si vive tutto questo: c’è il team-building, il problem-solving, l’apprendimento peer-to-peer (tra gli orchestrali), il mentoring (da parte del direttore d’orchestra), la progettazione, l’addestramento, l’interpretazione e tanto altro. Le orchestre sono composte da musicisti esperti. Un laboratorio progettato secondo un’ottica orchestrale può rappresentare un’esperienza formativa ricca e stimolante per chi ha iniziato lo studio di uno strumento, e tanto più per i bambini e i ragazzi ad alto potenziale, come quelli valutati e seguiti dal LabTalento: Laboratorio italiano di ricerca e sviluppo del talento, del potenziale e della plusdotazione, attivo presso l’Università di Pavia dal 2009.

E quel meraviglioso mix di potenzialità caratteristico di un laboratorio orchestrale era già stato sperimentato nell’incontro-pilota avvenuto lo scorso primo aprile, durante uno dei tanti laboratori organizzati dal LabTalento in occasione del VII congresso internazionale sulla plusdotazione (maggiori informazioni sulle pagine web dedicate: http://labtalento.unipv.it/?portfolio=vii-international-congress e http://labtalento.unipv.it/wp-content/uploads/2017/03/Locandina_LabSTIMA2017_aprile_1.pdf).

In quella giornata una settantina di bambini/e e ragazzi/e (provenienti da tutta Italia) si sono cimentati in laboratori di paleontologia, fisica, coding e anche nel laboratorio di musica “Orchestral-mente”, costituendo una neo-orchestra di una decina di elementi: un flauto, un sax, una tromba, un violoncello, due chitarre, quattro tastiere (per i pianisti). Un’occasione per provare a fare gli orchestrali guidati dalla musicista Lucia Colonna (diplomata in viola presso il conservatorio Nicolini di Piacenza, suona attivamente in varie formazioni orchestrali, lirico-sinfoniche e da camera – Toscanini, Pomeriggi musicali, Milano classica – laureata in Storia e filosofia presso l’Università degli studi di Pavia, affianca all’attività musicale l’insegnamento propedeutico della musica presso scuole dell’infanzia e scuole primarie e secondarie) con il supporto dello staff del LabTalento e di alcuni studenti dell’Università di Pavia.

L’esperienza, sicuramente impegnativa per tutti i partecipanti, ha rappresentato un significativo momento di confronto e di stimolo, tale per cui all’interno del LabTalento è nato subito il desiderio di ampliare la portata del progetto strutturando un vero e proprio percorso da avviare quanto prima. Desiderio condiviso e supportato dal Rotary Club di Siziano – già attivo in numerosi progetti di ambito musicale – grazie al cui contributo è stato possibile calendarizzare quattro incontri (a partire dal 13 maggio) che termineranno con una lezione aperta a genitori, parenti, amici, docenti e a tutti gli appassionati di musica e di educazione (il 17 giugno).

Gli incontri si terranno di sabato e la partecipazione è gratuita.

Iscrizioni entro il 6 maggio (fino a esaurimento posti) tramite email a formazionelabtalento@gmail.com.

Maggiori informazioni su labtalento.unipv.it

Il percorso laboratoriale ORCHESTRAL-MENTE va ad arricchire il calendario dei Laboratori STIMA proposti tra gennaio e giugno 2017: momenti di incontro e formazione in cui i ragazzi (dai 6 ai 13 anni) si sperimentano in varie attività dedicate sia agli aspetti tecnici/tecnologici che a quelli socio-emotivi, secondo un approccio multidisciplinare che rappresenta uno dei valori aggiunti del modello STIMA. Tale modello è stato ideato dal LabTalento per declinare nel contesto italiano il modello STEM/STEAM: da un lato l’acronimo standard che si focalizza sulle competenze disciplinari – Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica, Arte – dall’altro la possibilità e la necessità di integrare aspetti di tipo socio-emotivo – Sicurezza, Talento, Intelligenza Emotiva, Empatia, Motivazione, Autostima. E l’Università di Pavia (con quasi 20 dipartimenti e più di 80 corsi di laurea) è sicuramente un contesto dove poter coltivare tutti questi aspetti!

Locandina

Condividi su: