Inclusione, accessibilità e collaborazione. Queste le parole chiave del convegno “Lavorare insieme per l’Università inclusiva”, che si terrà in IULM venerdì 21 ottobre 2016 (Aula Seminari), organizzato dal CALD – Coordinamento Atenei Lombardi per la Disabilità, in occasione del rinnovo della convenzione che ha istituito il coordinamento tra i Delegati per la disabilità e i DSA degli atenei lombardi.
Obiettivo del convegno è infatti quello di valorizzare il tema della diversità e dell’inclusione nell’ottica di attuare con maggiore efficacia la legislazione universitaria in favore della piena partecipazione degli studenti con disabilità alla vita universitaria. Un tema molto sentito dal CALD il cui scopo è unire tutte le Università Lombarde in un’unica grande rete che garantisca a tutti gli studenti pari opportunità di accesso alla cultura e alla formazione prestando ascolto alle richieste degli studenti interessati, raccogliendo i loro bisogni e sviluppando strategie di supporto all’apprendimento adeguate ai singoli casi per assicurare a tutti la possibilità di proseguire proficuamente il percorso di studio.
Di seguito il programma del convegno:
9.00 – 9.45: Apertura dei lavori: Mario Negri, Rettore dell’Università IULM; Valentina Aprea, Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Lombardia.
9.45 – 10.30: Giuseppe De Rita, “Inclusione e cultura del merito. Il ruolo delle Istituzioni universitarie”.
10.30 – 11.30: Tavola rotonda dei rettori delle Università aderenti al CALD e sottoscrizione della Convenzione
11.30 – 12.15: “Un progetto comune tra Università e Ufficio Scolastico Regionale per informare sulle opportunità di accesso agli studenti con disabilità e DSA”. Interviene Delia Campanelli, il direttore generale dell’Ufficio Scolastico regionale della Lombardia.
12.15 -12.45: Presentazione del libro Università: Una rete per l’inclusione in ricordo di Walter Fornasa, primo Coordinatore del CALD
12.45 – 13.00: Conclusioni: Elio Borgonovi (Coordinatore CALD)
La partecipazione è gratuita previa registrazione a questo form.
Per ulteriori informazioni: diversamente@iulm.it o www.cald.it
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