La miopatia è il più frequente e significativo effetto collaterale legato alla somministrazione di statine, ovvero dei più efficaci, diffusi e sicuri farmaci ipocolesterolemizzanti attualmente in commercio. Questo effetto collaterale, spesso misconosciuto e sottovalutato, si associa a dolore muscolare, che a sua volta rappresenta la causa principale della perdita di compliance alla terapia farmacologica con le conseguenze che ne derivano. Le cause della miopatia da statine sono complesse e solo parzialmente note e coinvolgono almeno in parte i mitocondri.

Lo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale Antioxidant & Redox Signalling* – risultato di una ricerca nata dalla collaborazione tra il Prof. Giuseppe D’Antona, Dipartimento di Salute Pubblica, Medicina Sperimentale e Forense dell’Università di Pavia e ideatore di #Sport4Therapy, e il Prof. Enzo Nisoli del Dipartimento di Biotecnologie Mediche e Medicina Traslazionale dell’Università di Milano – dimostra che un approccio nutrizionale, basato sulla supplementazione mediante una miscela aminoacidica opportunamente selezionata capace di modulare il livello di radicali liberi dell’ossigeno, è in grado di prevenire le alterazioni funzionali e strutturali associate alla miopatia da statina nel modello murino.

Questa ricerca apre, pertanto, nuove prospettive per il trattamento alternativo di patologie muscolari che coinvolgono le disfunzioni mitocondriali e sottolinea il ruolo della nutrizione nel “curare gli effetti negativi della cura.

*A peculiar formula of essential amino acids prevents rosuvastatin myopathy in mice
Giuseppe D’Antona, Laura Tedesco, Chiara Ruocco, Giovanni Corsetti, Maurizio Ragni, Andrea Fossati, Elisa Saba, Francesca Fenaroli, Mery Montinaro, Michele Carruba, Alessandra Valerio, and Enzo Nisoli.
in Antioxidants & Redox Signaling. June 2016, ahead of print. doi:10.1089/ars.2015.6582.

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