Alessandra Macchi, studentessa del Master in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche all’Università di Pavia, è stata intervista dalla Fondazione Dompé.

Alessandra, vincitrice di una borsa di studio della Fondazione nel 2021, si occupa di biotecnologie che vede come una componente cruciale del progresso e del futuro.

Senza di esse, a suo avviso, nessuna delle principali sfide odierne, dalla crisi energetica al cambiamento climatico, potrebbe essere affrontata. Il vero limite che abbiamo oggi, secondo lei, è la nostra immaginazione.

“Trovo che l’aspetto più bello sia la rilevanza degli argomenti studiati – risponde Alessandra alla domanda su cosa preferisca del suo corso di studi – Le biotecnologie avanzano rapidamente, quindi studiare esclusivamente sui libri non ci permetterebbe di stare al passo con le ultime tecniche. È per questo motivo che in classe ci viene proposta la lettura e lo studio di articoli scientifici che riguardano ricerche ancora in corso”.

L’economia della conoscenza sta cambiando la nostra società a trecentosessanta gradi e a una velocità mai vista prima. Scienza e Innovazione rappresentano i motori principali della trasformazione in atto. Una trasformazione che nasce nelle università e nei centri di ricerca, per crescere e consolidarsi nelle imprese. Un continuum che trae il suo valore proprio nella sua inscindibile coerenza.

La Fondazione Dompé ha scelto di essere soggetto attivo di questo cambiamento, investendo, a partire dall’anno accademico 2020-2021, nella formazione scientifica dei giovani talenti.

Leggi l’intervista completa sul sito della Fondazione Dompé

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