Lunedì 5 dicembre 2022, dalle ore 14:30, presso il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia (DSTA), si svolgerà un pomeriggio di studio e scoperta della Geologia in campo oceanografico. L’occasione nasce dalla visita del Dottor Yasuhiko Ohara, Direttore dell’Ocean Research Laboratory dell’Hydrographic and Oceanographic Department of Japan.

Il dott. Ohara, uno dei massimi esperti di bacini di retro-arco, presenterà recenti risultati sulla teoria della formazione e struttura dei mari marginali partendo dall’esempio del Mar delle Filippine. Seguiranno poi altri brevi interventi sulle ricerche nel campo della Geologia marina da parte dei ricercatori dell’Università di Pavia. Inoltre, sarà presentato un ambizioso progetto di perforazione continentale che in questi giorni sta campionando la crosta inferiore in Val d’Ossola, anche in questo caso con un importante contributo di ricercatori pavesi di Università e CNR.

L’evento sarà in inglese e sarà possibile seguire anche in streaming al link seguente: link alla diretta streaming

Da più di dieci anni, il DSTA partecipa attivamente con docenti, ricercatori e dottorandi alle attività di ricerca nell’ambito del consorzio internazionale di perforazione oceanica, IODP – Integrated Ocean Discovery Program, e collabora con istituti italiani ed esteri in campagne di ricerca oceanografica in campo geologico. Dal 2011, numerosi scienziati pavesi hanno partecipato a crociere oceanografiche in praticamente tutti gli oceani del mondo, con lo scopo di studiare le rocce della crosta oceanica e i sedimenti che le ricoprono, addirittura scendendo a bordo del sommergibile Shinkai fino a 5.000 metri di profondità! 

Queste ricerche sono estremamente importanti poiché, nonostante la crosta oceanica rappresenti due terzi dello strato più esterno del nostro pianeta, gli abissi sono ancora per la gran parte inesplorati e molte sono ancora le domande aperte circa i principali processi di scambio chimico tra l’interno del nostro pianeta, l’oceano e l’atmosfera.

Inoltre, lo studio di rocce e sedimenti prelevati nei fondali oceanici permette di indagare le relazioni profonde che caratterizzano la Terra. Queste indagini possono aiutare nella comprensione dei meccanismi che determinano la formazione e la chiusura di un oceano come anche le testimonianze di climi passati analoghi all’attuale cambiamento climatico.

In questa giornata saranno presentati i risultati dei progetti internazionali a cui prendono parte i ricercatori pavesi e si progetterà l’avvio di azioni congiunte con la comunità oceanografica Giapponese.

Di seguito il programma completo:

Una giornata nell’oceano con i ricercatori dell’Università degli Studi di Pavia e IGG-CNR
14:30 – 17:30 – Aula B6 (Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente)

Organizzatori: Alessio Sanfilippo, Riccardo Tribuzio, Ausonio Ronchi (UniPV), Alberto Zanetti (IGG-CNR)

Invited speaker: Yasuhiko Ohara
Hydrographic and Oceanographic Department of Japan, Tokyo
Back-arc basins and the formation of the Philippine Sea

Claudia Lupi (UniPV)
Sediments from the South China Sea rifted margin, IODP Expedition 367

Chiara Amadori (UniPV)
Sediments and basalts from the South Atlantic transect, IODP Expedition 393

Camilla Sani (UniPV)
Life at sea during Italian-Russian expeditions

Valentin Basch (CNR-IGG)
Fossil back-arc basins – Oman Drilling Project onboard R/V Chikyu

Mattia Bonazzi (CNR-IGG)
The deep continental crust – DIVE project, ICDP 5071

Locandina “Una giornata nell’oceano con i ricercatori dell’Università degli Studi di Pavia e IGG-CNR”

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