Martedì 26 aprile 2022 (ore 21:00, anche su Zoom e in diretta Facebook) torna al Collegio Nuovo l’epidemiologa ed entomologa prof. Serap Aksoy, Full Professor della Yale School of Public Health, nominata l’anno scorso membro della statunitense National Academy of Sciences, un prestigioso network di scienziati, fra cui, dalla fondazione a fine Ottocento, oltre 500 premi Nobel.

A introdurla la sua collega Anna Malacrida che è stata anche Visiting Scientist presso il Department of Epidemiology of Microbial Diseases di Yale, dal momento che la sua ricerca è rivolta all’analisi dei processi riproduttivi e invasivi di insetti di interesse agrario e sanitario in funzione dello sviluppo di metodi di controllo su base genetica e biotecnologica.

Serap Aksoy inquadrerà il tema One Health – che potremmo tradurre “salute circolare” come definito dalla virologa Ilaria Capua, ospite in Collegio qualche anno fa – sottolineando anche quello che è ilsuo specifico contributo nell’ambito della Vector Biology. Il suo laboratorio studia infatti le mosche tse-tse che hanno un impatto devastante sull’uomo e sul bestiame in Africa. Serap Aksoy ha avviato e guidato un consorzio internazionale che ha sequenziato i genomi di sei specie di mosche tse-tse: il suo contributo ha ampliato la capacità di ricerca in bioinformatica e biologia funzionale in molti laboratori dell’Africa subsahariana.

Quali saranno le sfide future per la ricerca in tema di salute con questo approccio olistico di One Health, acquisito anche nel piano strategico del nostro Istituto Superiore di Sanità? Quali i risultati dell’integrazione tra biologia umana, ambiente, stile di vita e organizzazione sanitaria?

Domande che guardano al futuro della ricerca, ma che affondano nei propositi di molti documenti strategici proposti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità sin dagli anni Settanta. Domande che siripropongono urgenti anche con l’esplosione di emergenze pandemiche e climatiche i cui effetti stiamo vivendo forse con maggiore consapevolezza in questi ultimi anni. Domande che nel contesto collegiale e universitario in cui verranno poste solleciteranno anche riflessioni in tema di nuove sfide per la formazione, dai quella di futuri medici e scienziati sino a quella dei nuovi decisori politici.

«La visione olistica One Health, ossia un modello sanitario basato sull’integrazione di discipline diverse, è antica e al contempo attuale. Si basa sul riconoscimento che la salute umana, la salute animale e la salute dell’ecosistema siano legate indissolubilmente.

È riconosciuta ufficialmente dal Ministero della Salute italiano, dalla Commissione Europea e da tutte le organizzazioni internazionali quale strategia rilevante in tutti i settori che beneficiano della collaborazione tra diverse discipline (medici, veterinari, ambientalisti, economisti, sociologi etc.). […] Nella giornata europea “All for One Health” 2021, l’Istituto Superiore di Sanità ha comunicato l’impegno assunto nel suo Piano strategico 2021-2023, per promuovere la crescita della capacità multidisciplinare necessaria per le sfidesanitarie complesse a livello nazionale e internazionale, affrontando le lacune rilevanti nella ricerca, networking, integrazione e formazione, attraverso la valorizzazione di tutti i settori coinvolti, inclusi l’ambiente e i settori socioeconomici e la partecipazione di cittadini e comunità tra gli stakeholder al fine di garantire il pieno impatto della One Health» (ISS – Istituto Superiore di Sanità, 7.1. 2022 – Sito web)

L’accesso all’incontro (tenuto in lingua inglese) con Serap Aksoy su Zoom è regolato previa registrazione (fino a 500 posti disponibili, inclusi quelli previsti per gli studenti della Conferenza dei Collegi Universitari di Merito per cui l’iniziativa rientra, su conferma eventuale del singolo Collegio interessato, nelle attività formative riconosciute) su questa pagina: registrazione entro il 26 aprile, ore18:30. La conferma dell’ammissione, con il link, viene inviata via mail entro le ore 20.

Per seguire la diretta Facebook, visitate @collegionuovopavia.

Per chi desidera partecipare in presenza, la scadenza delle iscrizioni è il 25 aprile (riceverà eventuale conferma del posto in sala entro il 26 mattina via mail). L’accesso in sala è regolato in base alla capienza della stessa (190 posti) e previo controllo del Green Pass. Se non sarà possibile l’ammissione in sala, verrà inviato il link Zoom.

Locandina “One Health. The future challenge for medical research”

 

Condividi su: