Mercoledì 11 novembre 2020, alle ore 19.00, si terrà in diretta streaming la Discussione 3 “I linguaggi della coscienza umana” nell’ambito del convegno “Human brains – Culture and consciousness”.

Relatori:

Andrea Moro (Pavia, Italia) | Le lingue impossibili: l’infinito come impronta digitale della mente umana

La capacità di produrre significati nuovi e potenzialmente infiniti ricombinando un numero finito di parole è l’impronta digitale di tutte e solo le lingue umane. Queste regole di ricombinazione sono soggette a restrizioni identiche in tutte le lingue e ci si è sempre chiesti se fossero di natura convenzionale o biologica.
Le neuroscienze hanno fornito dati decisivi a favore dell’ipotesi biologica mostrando che “i confini di Babele” sono un’espressione del nostro cervello. Le conseguenze di questa scoperta sono enormi e vanno dal piano dell’evoluzione, distinguendo gli uomini da tutti gli altri animali, a quello della comprensione della realtà, smantellando di fatto l’idea all’origine del razzismo del XX secolo che possano esistere lingue geniali o comunque superiori ad altre.

Stanislas Dehaene (Parigi, Francia) | La singolarità umana: quali aspetti della coscienza condividiamo con altri primati e quali sono unici?

Moderatore:

Jubin Abutalebi (Milano, Italia)

humanbrains.fondazioneprada.org

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