Ogni città che ambisce ad ospitare le Olimpiadi è chiamata a gestire un delicato equilibrio e Milano si sta attivando fin da ora per le Olimpiadi del 2026, cercando di gestire un approccio di pianificazione e progettazione innovativa.

Occorre un approccio di pianificazione e progettazione innovativa, per ottenere che le infrastrutture si adattino agevolmente all’aumentare dei nuovi volumi di traffico e movimento, nel rispetto dei vincoli normativi. Con l’evoluzione dei processi di progettazione, questo principio comporta l’impegno di re-inventare il modo in cui le cose esistenti vengono valorizzate e quelle nuove vengono costruite.

L’evento “Infrastrutture e Olimpiadi 2026 – Innovazione, Approccio Integrato e Sviluppo Sostenibile” (7/10 – Ore 9.00 – Palazzo delle Stelline, Corso Magenta, 61 – Milano) è un’occasione di confronto tra le autorità e gli operanti del settore. Il tema riguarda sia la realizzazione di nuove infrastrutture che l’adeguamento di quelle esistenti, che dovrà essere guidato da un’ottica innovativa e flessibile che ne garantisca lo smart reuse e il facility management nel tempo.

Tra i relatori della Sessione pomeridiana il Prof. Gian Michele Calvi, Professore Ordinario di Tecnica delle costruzioni alla Scuola Universitaria Superiore IUSS Pavia.

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